--- VR & Real Time 3D ---
Da oltre 16 anni ci occupiamo di 3D in tempo reale e di realtà virtuale in stretta simbiosi con Oliver Pavicivec. Partendo da Virtools -partecipando anche allo sviluppo del software- arrivando all’attuale VR per Oculus Rift o Samsung Gear.
Questo ha permesso la realizzazione di molte innovazioni come il primo spot interattivo (convention Amik a Bologna) interamente composto (musica e immagini) dallo spettatore che, una volta tanto, anziché subire diventa protagonista.
La prima hostess virtuale che parla direttamente al pubblico da uno schermo, mega touche-screen su vetro, quando ancora il touche-screen non era ancora in produzione. Scenografie interattive su pavimento e pareti.
Interattività coi prodotti e videogiochi su web. La prima galleria d'arte virtuale su web per ammirare i quadri da vicino (tipo l'odierno Google street) recensito da varie riviste, compreso Vogue.
Oggi l’interazione è diventata a tutto campo con filmati a 360° dove si può cambiare il punto di vista (visibili anche su Youtube), la realtà virtuale, il motion capture, le pseudo olografie e gli ologrammi.
Guardando alcuni degli esempi sottostanti (e in particolar modo il sito) si può vedere che ogni progetto può essere declinato per varie situazioni. E' questa la nostra caratteristica principale: studiare un progetto per tutti i media. Dalla stampa al web, dal video alla realtà virtuale. Dalle convention ai gadget.
Una cosa è certa: cerchiamo di dare sempre ai nostri clienti le ultime novità. E per primi.
Showreel
Spezzoni di lavori realizzati per vari media: TV, web, videogiochi, fiere, convention, …
Quando Il cursore del mouse è visibile mostra l'interazione immediata del Real Time 3D da parte dell'utente.
Realizzazione: Oliver Pavicevic
--Realtà Virtuale - Oculus Rift--
La Realtà Virtuale (VR) è ovviamente impossibile da mostrare sui media tradizionali, occorre infatti l'utilizzo di strumenti adatti come Oculus Rift per poter essere immersi nella nuova realtà ed interagire.
Si possono, quindi, mostrare solo alcuni aspetti del suo utilizzo.
Vanzaghello (MI)
Presentazione ai cittadini del nuovo progetto per la ristrutturazione della piazza di Vanzaghello (MI).
Gli spettatori, una volta indossati gli occhiali, vedono non più la piazza reale ma come sarà nel futuro. Camminarci dentro ed osservarla in ogni angolazione. Esattamente come nella realtà.
Interessante il fatto che, una volta tolti gli occhiali, si può vedere la realtà attuale in diretto confronto con quella virtuale.
Realizzazione: Oliver Pavicevic
Presentazione nuova auto
Al lavoro per la presentazione di una nuova auto.
Si possono presentare prodotti non ancora realizzati e far interagire l'utente che può giudicarne l'estetica, l'uso e i particolari.
Nel video si può notare come, muovendo il capo, si muove l'immagine nel monitor di controllo rimanendo ancorata al punto di vista dell'utente.
Realizzazione: Oliver Pavicevic
Rainbow Club
Ricostruzione del demolito Rainbow Club, locale storico di Milano.
La visita virtuale permette agli ex-frequentatori di rivivere il locale e a chi non lo ha mai visto la possibilità di vedere come era.
Tecnologia del futuro per rivivere il passato.
Realizzazione: Oliver Pavicevic
--Video a 360°--
La prima domanda che viene spontanea è: a che serve? In un videogioco lo si capisce, ma in un video?
Beh, siamo ai livelli di Google Street. Posso vedere la strada davanti a me e percorrerla oppure posso guardare le case e il paesaggio circostante. E' una scelta.
Scelta che non si aveva sinora in un video dove l'unico punto di vista era quello del regista.
Prendiamo l'esempio del Rainbow (filmato precedente). Il video ha il suo tempo, un inizio e una conclusione che porta alla scritta finale, fulcro della comunicazione. Nella visione, però, non sono costretto a vederlo da un unico punto di vista, posso vedere quanto mi circonda. Persino su un cellulare.
Chiaro che, a questo punto, il video non è certo più lo stesso: ogni volta che lo vediamo è un film nuovo.
Nel caso di una vettura, altro esempio, possiamo scegliere di vedere quanto il regista ci mostra o voltare verso altri particolari. In un film giallo si potrebbe vedere l'assassino, che il regista ci nasconde, nascosto dietro la porta.
Come tutte le tecnologie è l'uso creativo è che ne fa una comunicazione. Altrimenti resta, appunto, un semplice gioco visivo.
NB. per una visione ottimale scegliere la massima qualità supportata dal vostro hardware (ingranaggio in basso a destra del videoplayer).
Per navigare fare scorrere col mouse (o il dito) l'immagine nella direzione voluta. Oppure utilizzare le frecce direzionali presenti sullo schermo.
Virtual Cage 360°
E' lo stesso videoclip presente nella sezione "Video Commerciali" (vedi) in versione 360°.
Qui lo spettatore può scegliere di vedere il punto di vista del regista o di muovere la camera a piacimento. Pur rimanendo inalterata la musica possiamo andare a scoprire particolari circostanti (l'uomo incatenato) e vedere ogni volta un videoclip diverso.
Realizzazione: Oliver Pavicevic
Il primo concerto virtuale
La versione VR del Rainbow Club (vedi sopra) è stata qui utilizzata per il primo concerto virtuale.
Se si segue il punto di vista del regista si vede l'ingresso al club e una data. Solo interagendo col video possiamo scoprire che si tratta del trailer del primo concerto virtuale e da chi è organizzato.
Realizzazione: Oliver Pavicevic
--Ai confini del virtuale--
Scenografie virtuali, Kinect, Motion Capture, Unity ... sono i termini dell'ultima frontiera virtuale che vengono sapientemente miscelati per ottenere sempre realizzazioni innovative. Per ogni media. Dalle convention al web più avanzato.
Home Hologram
Scenografia virtuale interattiva realizzata con Oculus tracking system, Kinect e Unity.
Realizzazione: Oliver Pavicevic
iPad Ologramma
La proiezione dell'ologramma nell'iPad viene ricreata in tempo reale tracciando i movimenti dello spettatore con Kinect connesso ad un server centrale.
Realizzazione: Oliver Pavicevic